SCHEDATralepiùantichedellacittà,lachiesa fungevadaparrocchiagiànelXII secolo.Rovinataingranpartedalterremoto del1627,lachiesafuristrutturatae riapertaalcultoil3gennaio1631, ancheseilavorisiprotrasserofinoal 1769.Sulportalecentraleèinseritolo stemmarecantelafigurainteradisan Nicola di Bari in paramenti episcopali.Ilsecondoordinedellafacciata, rimastoincompiuto,seguel'andamento curvilineodelprimo;movimento, questo,cheinteressalesuperfici verticalidellafacciatacostituendouna delleprincipaliinnovazioniintrodottedall'architetturabaroccaconunandamentoconcavo-convessoalternato, creando un autentico effetto scenografico.Instilebaroccoanchel'interno,conabsidepoligonale,ilpregevolecoroin legno e le statue dei maggiori quattro profeti.
ALCUNE DELLE IMMAGINI A CORREDO DELL’ARTICOLO SULLA CHIESA DI SAN NICOLA
LA STORIA
Moltoanticaèquestaparrocchia,ancheseilprimodocumentochelaricorda risaleal1200,quandopapaInnocenzo IIIincaricòilvescovodiLarino, Giovanni,el’abatediSanPietrodiTerraMaggiore,Roberto,difarosservarela sentenzadelvescovodiTermolichericonoscevaallachiesadiSantaMariail possesso della grancia di Santa Lucia. TalesentenzaeraosteggiatadaiparrocchianidiSanNicola,iqualigiunseroa minacciaregliinviatipontificiriunitinellachiesadiSanSeverino,desistendo solo dopo una minaccia di scomunica per il clero della loro parrocchia. Ilterremotodel1627,comeciriferisceilLucchino,causònonlievidanni: “cadde tutto il tetto e un muro laterale... l’organo si fracassò tutto”.Venneroeseguitilavoriprovvisorinel1631,malachiesafudeltuttorestaurata solo nel 1769. La facciata, in stile barocco, rimase incompiuta nella parte superiore. L’abside pentagonalesorsesuunterrenodellaparrocchia,doveeranopozzie fosse per cereali. Nel 1780 fu eretto l’altare maggiore in marmo.Inquestachiesadatempiremoti,forseperchésitrovavavicinoallaporta omonimadellacittà,ivescovifacevanolaprimasosta,ricevutidalclero;vi indossavano i sacri paramenti e, in processione, si recavano in Cattedrale.