A CHI SI RIVOLGE
Questo
sito
si
rivolge
a
quanti
abbiano
subito
e
stanno
subendo
una
condizione
di
mobbing
da
parte
del
loro
datore
di
lavoro,
pubblico
o
privato,
in
modo
che
possano
trovare
sollievo
alla
propria
condizione
di
solitudine
o
farsi
consolazione
nel
confronto
con
quanto
di
peggio
mi
è
toccato
subire,
guardando
a
questo
racconto
come
a
un
esempio
e
a
uno
sprone
a
non
arrendersi
e
a
non
farsi
vittima
della
persecuzione
subita
ma
a
reagire
ad
ogni
azione
mobizzante
senza
lasciarsene
sopraffare
e
senza
far
ricorso
a
sussidi
farmaceutici
per
resistere
ai
soprusi
e
alla
indifferenza
o
alla
inerte
commiserazione
degli altri.
Non
vorrei,
comunque,
che
questo
sito
fosse
inteso
come
la
mera
denuncia
di
una
storia
di
mobbing
in
quanto,
per
la
varietà
dei
temi
affrontati
nel
racconto
e
per
la
rappresentazione
documentaria
che
ne
fornisce
a
sostegno,
si
configura
piuttosto
come
contestazione
alla
gestione
perversa
della Giustizia, all’esercizio del potere politico
senza
controllo,
alla
degenerazione
della
pubblica
amministrazione
quando
vede
i
cittadini,
se
non
come
oggetti,
solo
come
utenti.
Una
denuncia,
insomma,
del
degrado
politico,
giuridico
e
sociale
che
si
vive
a
livello
locale
e
nazionale
con
l’obiettivo
di
scuotere
l’assuefatta
rassegnazione
delle
persone
che,
quando
non
vi
sono
colluse,
se
ne
fanno,
col
silenzio,
con
l’omertà
e
con
la
resa,
passivi
partecipi e sostenitori.
LE STRAORDINARIE
AVVENTURE DI UN IMPIEGATO
NEL COMUNE DELLE BANANAS
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