LETTERA APERTAalla ex*candidata alla carica di sindaco del Comune di San SeveroRosa Carolina Caposiena(con errata corrige del 7 maggio 2019)
I
sanseveropuntoit, 27 aprile 2019LETTERA APERTAalla sig.ra Rosa Carolina CAPOSIENAcandidata sindaco del comune di San SeveroEgregia signoraLeconfessochehoavutodatempoiltimoredidoverleinviareunamia missivanelladeprecabileeventualitàdiunasuacandidaturaaSindacodel ComunediSanSevero.Orachenehoavutoconferma,questamialegiunge certamenteinritardonelvolerlerappresentare,nellasciagurataeventualità diunasuaelezione,ledannosericadutecheneconseguirebbel’intera comunità e, prima ancora, la sua stessa onorabilità.Nonhoalcunaavversione,siachiaro,controlasuapersona,chevoglio sperareimpegnatainpoliticaconl’unicofinediessereutileal conseguimentodelbenecomuneeallabuonaamministrazionepubblica,e riterreilasuacandidaturadeltuttolegittimae,addirittura,inquantodonna, auspicabilesenonfosseperl’ingombranteedelinquenzialepresenza,quale occulto mestatore e mentore alle sue spalle, di suo padre.Èchiaro,infatti,che,nelcasodiunasuaelezioneasindaco,ciòpotrà accaderesolograzieaimaneggieaglioscuricollegamentidisuopadre,che hogiàavutomodo,perlasua“levatura”politica,didefinireun“pusherdi voti”,echetraisuoiindubitabilimeritiannoverasoloquellipiùindegniper chiunqueguardiallapoliticacomeaunidealedarealizzarsiinnomedel benepubblico,insiemeallaaltrettantoindubitabileartedimanipolaregli altritantoche,tempofa,scoprendocheleieratraiconsigliericomunali, ebbioccasionediinviargli,tramitefacebook,ilseguentemessaggio: “Adesso ti copri dietro tua figlia, dopo aver abusato di d’Alessandro?” Chesuopadresiaundelinquenteoquellochesipotrebbedefinire, nell’accezionepiùcomune,unmafiosopolitico,unconculcatore,un prevaricatoredellecoscienzealtrui;unmestatore,motivatodaunaprofonda eineludibilevocazionealmale;unpersonaggiomellifluo,unverme insidioso,uncancroperniciosoinuncorpoaltrimentisano;unregistadi maleficiedimalaffareconl’ambizioneindefettibileatogliereilmeritoachi glièmigliore,arendereinnocuochiglisiacontroeindegnochiglisifa compare(Cfr.MicheleIrmici),ècosarisaputaenotaatuttiquellichecon lui hanno avuto a che fare.EsempioeclatantenesialaSilvanaBelmonte,chegiàmiaamica,e dirigentesumiasuggestione,sifece,nellontano2001,succubedel tradimentochesuopadreleimposeamiodannoperdaresoddisfazioneal suospiritodivendettacontrolamiapersona,salvo,poi,dichiararecheera costrettaadagireintalmodo,lasciandoaleistabiliresepiùindegnosiasuo padrechelacostrinseoleichesenefecestrumento;prima,colrendersi pronaallasuamacchinazionee,dipoi,colfarsivolenterosacarneficedella persecuzionedicuisonostatooggettoperanniperaverdifesol’allora DirettoreGeneraledelComune,LuigiCologno,invisoasuopadre,aquel tempoassessorealpersonale,impedendochefosseoggettodiscempiocon una delibera che il suo babbo avrebbe voluto imporre alla giunta comunale.
sanseveropuntoit, 15 maggio 2019 Qual è colui che grande inganno ascolta che li sia fatto, e poi se ne rammarca…(Dante, Inferno, Canto VIII, vv. 46-47)Cosìpotreidiredimestessodopoavercommessol’errorediattribuirela candidaturaasindacodelComunediSanSeveroaRosaCarolina CAPOSIENA,indottoaciòdallasuapaginafacebookedaalcunetestate localichesuinternetriportavanopercertalanotizia.Inquestocaso, parafrasando Dante, mi vien da aggiungere:… ma non si’ ch’io mi spiacqui questa volta. Per questa ragione, la riporto di seguito senza alcuna variazione.
Giovannantonio@aruba.it
Giovannantonio Macchiarola
ILLUSIONI PERDUTE
* post scriptum.Apprendosolooggi,7maggio2019,chelasig.raRosa CarolinaCaposienanonècandidataallacaricadisindaco. Ammettol’errore, dovutoanotiziedistampanonaggiornatereperitesuinternete,mentremene felicitoconleieconicittadinidiSanSevero,nonmirammaricodell’errore commessoperaveravuto,ancoraunavolta,l’occasionediesternareilmio giudiziosulloscopersonaggiochesenefascudo.Lascio,pertanto,inevidenza questa mia lettera aperta senza altra correzione.